- La Cassazione detta le coordinate sulla questione del risarcimento dei danni in caso di Trattamento Sanitario Obbligatorio non convalidato e dichiarato illegittimo. Quale onere probatorio dei danni? E se la persona è comunque “fragile”, quale eventuale incidenza di questa situazione?
- Con l’ordinanza in commento, la Corte di Cassazione ha ribadito che non è configurabile la responsabilità oggettiva dell’ente pubblico ex art. 2051 c.c. per la sola presenza di un ostacolo sulla strada.
- In ipotesi di ingiustificato ritardo dell’assicuratore della r.c.a. nell’adempimento delle proprie obbligazioni nei confronti del danneggiato, la rivalutazione monetaria e gli interessi dovuti oltre il limite del massimale decorrono dal termine della costituzione in mora.
- Il Codice della Strada proibisce l’installazione lungo le strade o in prossimità di esse di insegne o impianti pubblicitari che possano causare distrazione ai conducenti. Tuttavia, l’ente proprietario della strada può subordinare ad autorizzazione la collocazione di tali cartelli e insegne.
- Respinta definitivamente la richiesta di risarcimento danni presentata da un uomo in seguito all'episodio di violenza sessuale subito dalla moglie in una casa in cui lei lavorava come infermiera. Manca, secondo i Giudici, la prova che il fatto (cioè la violenza sessuale) fosse prevedibile ed evitabile attraverso la predisposizione di determinate cautele generiche o specifiche da parte del […]
- Il risarcimento deve essere valutato in base all'età del paziente al momento in cui la malattia si è manifestata, non a quella della trasfusione.
- Il Tribunale di Firenze affronta e risolve con approfondita motivazione la problematica inerente la possibilità o meno di convenire in giudizio la mandataria nei contenziosi risarcitori collegati ad incidenti stradali avvenuti all'estero
- La Cassazione torna a pronunciarsi su un'importante e delicata questione: la liquidazione del danno biologico nel caso in cui il danneggiato muoia durante il processo, per causa non ricollegabile all’evento dannoso. In particolare, si pongono i problemi concreti circa la liquidazione del danno biologico rispetto all’aspettativa di vita, nonché delle spese future e del danno […]
- In materia di indennizzo aggiuntivo per i danni causati da complicanze irreversibili da vaccinazioni obbligatorie, la Suprema Corte di Cassazione – enunciando un nuovo principio di diritto – ha chiarito che la decorrenza dipende dal momento in cui si è ottenuto l'indennizzo base ex art. 2 l. n. 210/1992.
- Con l’ordinanza in esame, la Corte di Cassazione ha ribadito che «le norme sulla circolazione stradale impongono severi doveri di prudenza e diligenza proprio per far fronte a situazioni di pericolo, determinate anche da comportamenti irresponsabili altrui, sempre che siano prevedibili».