- Nel caso di specie, il Tribunale di Roma ha errato a dichiarare inammissibile l’opposizione allo stato passivo in oggetto, sia per non aver riconosciuto la legittimazione ad impugnare dei singoli condomini, sia per aver sindacato incidentalmente il vizio di annullabilità della delibera di autorizzazione assembleare, e per non aver comunque concesso il termine per la […]
- Il regime delle innovazioni in condominio segue delle regole che sono precise e restrittive. Tali regole vengono allentate in caso di innovazioni relative all’eliminazione di barriere architettoniche che non solo sono realizzabili con maggioranze assembleari più facili da raggiungere, ma possono essere impedite solamente in caso si rischino pregiudizi per la stabilità e salubrità del […]
- La delibera dell’assemblea condominiale che assuma decisioni che riguardino i singoli condomini nell’ambito dei beni di loro proprietà esclusiva è affetta da nullità, salvo che non si rifletta sull’adeguato uso delle cose comuni.
- Se il condomino che ha ricevuto un decreto ingiuntivo per oneri condominiali non pagati vuole annullare la delibera su cui si basa tale ingiunzione, deve proporre apposita domanda riconvenzionale di annullamento contenuta nell'atto di citazione.
- Nel caso di impugnativa di delibera condominiale, se il condomino vende l’appartamento in corso di causa, a pena dell’inammissibilità del ricorso, deve allegare il suo persistente interesse ad ottenere un diverso assetto organizzativo della decisione. In caso contrario, il venir meno del requisito di legittimazione impedisce al giudice di pronunciare l’annullamento della deliberazione impugnata.
- Il negozio con cui si imprime ad un immobile il vincolo di destinazione in perpetuo ad alloggio del portiere, non è sussumibile nella categoria delle obbligazioni "propter rem”. Il vincolo di destinazione, essendo volto a beneficiare di un servizio anche le unità immobiliari di proprietà esclusiva degli obbligati, si risolve non già in un azzeramento […]
- La Cassazione si pronuncia su un’azione di danno temuto e per immissioni per una canna fumaria, dichiarata non utilizzata. Assunto un impegno ritenuto vincolante a non utilizzare la canna fumaria, resta da chiedersi se persista o possa persistere lo stato di pericolo legittimante l’azione di danno temuto. Sotto il profilo delle immissioni, si pone il […]
- Cosa succede se qualcuno scivola sulle scale del Condominio e riporta un danno? È sempre colpa del comportamento tenuto da chi cade, sia esso condomino o soggetto terzo, oppure è configurabile anche una responsabilità dell’edificio e, quindi, di tutti i partecipanti al Condominio?
- In area comune destinata al verde, i singoli proprietari non possono autonomamente procedere al taglio degli alberi. Difatti, in queste ipotesi, salvo casi di sicurezza, l’intervento non può essere legittimamente disposto neppure dall’assemblea in ipotesi di accertato pregiudizio estetico e diminuzione della complessiva amenità dei beni comuni.
- L'art. 66 disp. att. c.c. prevede specifiche forme per l’invio dell'avviso di convocazione dell’assemblea, ma non per la comunicazione del verbale.