Il Consiglio Nazionale del Notariato in audizione sul DDL Concorrenza.

Giu 22, 2015 | 2015, Comunicazioni varie

 Il Consiglio Nazionale del NOTARIATO in audizione SU DDL CONCORRENZA –

Leggo su Face-book (Cesare Buongiovanni) che il Consiglio Nazionale del Notariato “Abbandonata l’idea del complotto plutomassonico delle banche, di cui gli Avvocati sarebbero i galoppini, ora il notariato punta sic et sempliciter sull’incapacità degli avvocati”. (“RISCHIO PER LA QUALITA’ DEI DATI INSERITI NEI REGISTRI IMMOBILIARI”).

Di sicuro c’è che dopo la protesta dei Notai arrivano le proposte del Notariato.

In primis la DE-GIURISDIZIONALIZZAZIONE (che piace tanto ai Magistrati e al Governo) della VOLONTARIA GIURISDIZIONE IN MATERIA SUCCESSORIA (registro delle successioni fuori dalle cancellerie dei tribunali), affidandola ai notai, ciò che comporterebbe l’ESTROMISSIONE DELL’AVVOCATURA che oggi se ne occupa.

Propongono l’introduzione del “CERTIFICATO DI SUCCESSIONE” che andrebbe a sostituire l’attuale “DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA di atto notorio” (autocertificazione).
“Coraggiosamente” la chiamano “semplificazione” con “riduzione di costi”.

Fin troppo facile immaginare che non ci sarebbe alcuna semplificazione, basti pensare che  la dichiarazione sostitutiva di atto notorio è una forma di autocertificazione, e pertanto,. il certificato di successione rappresenterebbe comunque un nuovo adempimento burocratico; né riduzione di costi,  la dichiarazione sostitutiva di atto notorio oggi si fa in Comune ed ha un costo di 16 euro di bollo, mentre il certificato di successione si farebbe dal notaio (e costerebbe certamente di più).

In allegato le proposte del Notariato.